Offre all'Imprenditore e al Management la possibilità di effettuare uno screening delle problematiche dei conflitti esistenti e di approntare un eventuale piano d'intervento.
Offre ai dipendenti dell'azienda la possibilità di un incontro "centrato" per trovare le risorse personali utili alla risoluzione delle difficoltà esistenziali che possono compromettere la propria attività lavorativa.
Si inserisce come elemento facilitatore il dialogo tra la dirigenza e i lavoratori.
Mette in evidenza le risorse umane del collaboratore elaborando strategie per la crescita della motivazione all'efficacia nel lavoro.
Il counselor aziendale è colui che, in un contesto professionale, possiede le competenze necessarie per sostenere efficacemente una relazione con un interlocutore (o un gruppo), che esprime un disagio esistenziale-relazionale che potrebbe compromettere il rendimento lavorativo (attenzione, non è assolutamente uno psicoterapeuta, che cura stati psichici patologici o ristruttura una personalità disturbata).
Gli obiettivi del counseling aziendale sono essenzialmente centrati su:
- favorire il benessere nei contesti lavorativi
- agevolare i processi comunicativi e relazionali all'interno dell'azienda
- Career Counseling
Dirigenti, responsabili HR, capi settore e "local manager" in generale dovrebbero perciò essere adeguatamente formati in tal senso in quanto, a prescindere da interventi specifici realizzabili da professionisti (spesse volte irrealizzabili per le esigenze e le dimensioni aziendali), a loro spetta prevenire, fronteggiare e risolvere le problematiche evidenziate in precedenza, le quali possono minare la resa del singolo lavoratore come di tutta l'organizzazione.
Non a caso, ogni corso di Gestione delle Risorse Umane prevede anche un modulo di counseling e sempre più spesso, ormai, vengono organizzate attività formative su questo tema per personale manageriale e non.