Counseling

Il counseling è un processo che, attraverso il dialogo e l’interazione, aiuta le persone a risolvere e gestire problemi, a prendere decisioni.

silhouette of people standing on hill

Il counseling si fonda su una Relazione che coinvolge un “cliente” e un “counselor”: il primo è un soggetto che sente il bisogno di essere aiutato, il secondo è “una persona esperta, imparziale, non legata al cliente, addestrata all’ascolto, al supporto e alla guida” (questa è la definizione data dall’OMS).

Il counseling consente di intervenire nei disagi e nei problemi relazionali dell’individuo e dei gruppi offrendo orientamento o sostegno, promuovendo le potenzialità insite in ogni individuo o gruppo.

Il counselor usa la propria competenza per favorire lo sviluppo e l’utilizzazione delle potenzialità già insite nel cliente, aiutandolo a superare quelle difficoltà relazionali e di adattamento che gli impediscono di esprimersi pienamente e liberamente nel mondo.

Nel Counseling il processo di consapevolezza avviene spontaneamente attraverso l’incontro autentico fra Cliente e Counselor, non in termini di “cura”, come succede in psicoterapia, ma di ascolto e relazione.

 

Come funziona?

Alla base di tutto c’è la relazione, e quindi l’incontro tra counselor e cliente. In questa prima fase viene definita e conosciuta la situazione del cliente, (il suo disagio personale  e sociale). Insieme cliente e counselor, arrivano a definire un obiettivo preciso da raggiungere, e un tempo massimo entro cui farlo. Tempo comunque quantificabile nell’arco di 12 colloqui, a cadenza generalmente settimanale.

«Potete solo guidare gli altri nel cambiare le proprie convinzioni. Non sta a voi cambiare le convinzioni di qualcun altro. L’obiettivo è di ricalcarli e condurli alla costituzione di nuove convinzioni per loro stessi.»

Roberts Dilts

«Nulla si crea, nulla si distrugge, tutto si trasforma.»

Antoine-Laurent de Lavoisier